Laurea Triennale in Scienze Motorie L-22
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Il Corso di Studi in “Scienze Motorie” (Classe L-22) è progettato e strutturato al fine di fornire ai propri laureati competenze integrate relative alla comprensione, progettazione, conduzione e gestione di attività motorie a carattere educativo, adattativo, ludico o sportivo, in relazione allo sviluppo, al mantenimento delle abilità motorie così come al recupero del gesto atletico e del benessere psicofisico dell’individuo.

Introduzione
Le scienze motorie prevedono lo studio sistematico del movimento umano. E’ questo un settore della fisiologia che concerne la comprensione del come e del perché le persone si muovono nonchè dei fattori che limitano o accrescono la nostra capacità di muoverci. Lo scopo disciplinare precipuo di questo campo di studio è l’analisi del movimento umano, sia a livello individuale che inserito nell’ambiente sociale; per esempio, nel contesto di un impegno giornaliero in un’attività fondamentale (come camminare ed attività di flesso-estensione), nel portare a termine compiti occupazionali (quali l’uso di attrezzi o lavori manuali), nella pratica sportiva, della pratica dell’esercizio per il benessere fisico o per il recupero delle funzione di arti lesi.
Lo studio delle scienze motorie ha quindi come duplice scopo l’acquisizione di conoscenze attraverso l’analisi di fenomeni di base e l’applicazione di tali conoscenze a beneficio della società.
In effetti, il movimento umano è un fenomeno fondamentale sia dal punto di vista biologico che sociale.
Significato biologico del movimento umano
Lo studio del movimento è prioritario per la comprensione della biologia umana poiché il movimento volontario è una proprietà fondamentale dell’organismo animale. Il movimento umano offre un valido mezzo per lo studio di fenomeni biologici quali quelli legati allo sviluppo durante l’arco della vita (fenomeni evolutivi, cambiamenti che avvengono a causa dell’invecchiamento come conseguenza di processi involutivi), nonché quelli inerenti all’adattamento (cambiamenti che avvengono come risposta a processi ambientali) e alle interazioni fra fattori genetici ed ambientali che impongono la realizzazione del fenotipo umano. Le principali sub discipline biofisiche delle scienze motorie sono: l’anatomia funzionale, la biomeccanica, la fisiologia dell’esercizio, il controllo motorio ed elementi di psicologia dello sport e dell’esercizio.
Significato socio-culturale del movimento umano
Il movimento umano, specialmente quando avviene in ambito collettivo, come nel corso di pratiche sportive organizzate in classi di educazione fisica o in gruppo per il mantenimento del benessere fisico, ha una componete essenziale socio-culturale. Comprendere le motivazioni individuali o di gruppo e le opportunità e barriere al coinvolgimento in differenti tipi di movimento umano, per esempio, fornisce un’importante finestra sulla natura della società umana. Le discipline socio-culturali quali la pedagogia, la psicologia sociale hanno lo scopo di descrivere, analizzare e spiegare le influenze contestuali che incidono su tutte le forme di attività fisica.
L’applicazione delle conoscenze del movimento umano a beneficio della società
Un’adeguata comprensione delle basi fisiologiche del movimento umano è richiesta per tutte le attività e professioni che nella nostra società richiedano esercizio fisico e per il miglioramento della nostra capacità di spostarci e di adottare uno stile di vita salutare. Importanti aree di applicazione delle conoscenze derivanti dallo studio delle movimento umano sono: lo sport, l’educazione fisica, la sanità pubblica (“fitness” e salute), la riatletizzazione e la prevenzione di determinate patologie nei luoghi di lavoro. Larghi settori della popolazione generale possono trarre beneficio da questo tipo studi.
Il movimento, in conclusione, gioca un ruolo fondamentale nell’esistenza umana. Lo studio delle scienze motorie richiede l’applicazione e l’integrazione di metodi, teorie e conoscenze di un vasto gruppo di discipline. L’approfondita conoscenza base degli studi del movimento umano permetterà lo sviluppo di strategie a livello personale, di piccoli gruppi, di comunità, nazionale ed internazionale attraverso le quali l’attività fisica potrà essere usata quale mezzo di miglioramento della qualità della vita di tutta la popolazione, di sviluppo e realizzazione di capacità atletiche, di conservazione dell’autonomia in tarda età nonché di recupero funzionale dopo traumatismi e malattie. E’ ormai accertato infatti il valore terapeutico dell’esercizio fisico in talune patologie quali la sindrome metabolica (diabete di tipo II, ipertensione, dislipemie).
All’approccio classico basato sulla fisiologia dell’esercizio e sulla biomeccanica del movimento, solo in tempi più recenti è stata ravvisata l’importanza, nella prestazione motoria, degli aspetti psicologici e psico-fisiologici. Questi vanno dalla gestione dell’ansia pre-gara alla comprensione di quella fisica ‘intuitiva’ che permette agli atleti, ma anche a tutti noi, di adattare in tempo reale la nostra ‘macchina’ locomotoria alle perturbazioni che minerebbero il risultato finale.
Oggi parlare di scienze motorie include anche avere competenze di management e di microeconomia che consentono di avviare e gestire le molte attività di gruppo che riguardano l’esercizio fisico, dai centri fitness alle strutture riabilitative, dai circoli ricreativi alle squadre di elite.
Piano di studi - Indirizzo Statutario
Tirocinio | 8 |
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Prova finale | 6 |
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Obiettivi Formativi
Il Corso di Studio in Scienze Motorie classe L22 ha come obiettivo principale la formazione culturale, scientifica ed applicativa nel settore delle Scienze Motorie e Sportive.
Obiettivo specifico del corso è quello di formare figure professionali qualificate in relazione alla domanda di formazione ed in particolare la figura professionale dell' esperto nelle Scienze delle attività Motorie e Sportive ex legge 22, che abbia competenze concernenti la comprensione, progettazione, organizzazione, conduzione e gestione di attività motorie e sportive nelle strutture pubbliche e private, a livello individuale e di gruppo, finalizzate allo sviluppo, al mantenimento e al recupero delle capacità motorie e del benessere psicofisico ad esse correlato.
Il percorso di studi è principalmente orientato verso le discipline motorie e sportive afferenti ai settori scientifico-disciplinari specifici (M-EDF/01-M-EDF/02) e prevede già a partire dal primo anno un percorso professionalizzante, affiancando insegnamenti a prevalente contenuto teorico ad insegnamenti ad elevato contenuto pratico.
Gli obiettivi specifici e quelli professionalizzanti sono previsti essere raggiunti grazie alla articolazione delle attività formative come di seguito indicate:
Area degli Insegnamenti delle Scienze di Base. Gli insegnamenti afferenti a quest'area forniranno le nozioni fondamentali inerenti alle scienze sperimentali e di calcolo necessarie a omogeneizzare discenti provenienti da varie esperienze formative pregresse.
Area degli Insegnamenti delle Scienze del Movimento e delle Attività Motorie Gli insegnamenti afferenti a quest'area trasmetteranno conoscenze e di conseguenza gli studenti acquisiranno competenze rispetto alle professioni del settore.
Area delle Scienze dell'Esercizio fisico Gli insegnamenti afferenti a quest'area daranno nozioni fondamentali per l'orientamento degli studenti rispetto agli effetti, alle caratteristiche del movimento, ripetuto, frequente, finalizzato ed alle eventuali attenzioni preventive e di recupero funzionale.
Area degli insegnamenti afferenti al ruolo ed alle responsabilità del laureato. Gli insegnamenti afferenti a quest'area trasmetteranno le conoscenze indispensabili per contribuire alla formazione delle competenze di relazione ed interazione con le persone praticanti.
- Attività di tirocinio formativo e di orientamento ed esame finale concluderanno il percorso formativo dello studente. Il tirocinio pratico ha come obiettivo la verifica di quanto appreso in un ambiente reale ed aprirà spazi per possibili inserimenti lavorativi. Sedi del tirocinio possono essere enti pubblici o privati, scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, associazioni e società sportive/polisportive, centri turistici, palestre private, associazioni culturali, ecc. I rapporti con le strutture extra- universitarie, a tal fine, saranno regolati da convenzioni, secondo quanto disposto dall'art. 27 del D.P.R. 11.7.80, n. 382 e dalle norme vigenti in materia approvate da codesta Università.
- Il percorso formativo si conclude con l'Esame di Laurea
Ciascuna delle aree ed attività indicate affrontate progressivamente durante il CdS triennale, contribuirà alla formazione di specifiche figure professionali previste dal CdS con competenze diversificate di un unico contesto formativo omogeneo, “Professionisti delle attività motorie e sportive”. I laureati saranno dunque in grado di inserirsi rapidamente nel mondo del lavoro come professionisti delle attività motorie e sportive, presso strutture pubbliche e private, organizzazioni sportive e dell'associazionismo ricreativo e sociale, con particolare riferimento a:
- Conduzione, gestione e valutazione di attività motorie individuali e di gruppo a carattere educativo, adattativo, sportivo, ludico-ricreativo, finalizzate al mantenimento del benessere psico-fisico mediante la promozione di stili di vita attivi.
- Conduzione, gestione e valutazione di attività del fitness individuali e di gruppo.
I laureati potranno altresì accedere a corsi di laurea magistrale o a master di qualificazione ad una specifica attività professionale.
Ai fini indicati e compatibili con i risultati della domanda di formazione espressa dai i principali stakeholders del settore ed alle destinazioni professionali, il CdS pone allo studente i seguenti obiettivi specifici:
- conoscere le strategie di insegnamento orientate alle attività motorie a carattere preventivo, compensativo, adattativo e sportivo al fine di riuscire ad interagire efficacemente con i praticanti, modulando gli interventi con attenzione alle specificità di genere, età e condizione fisica;
- conoscere le procedure ed i metodi di misurazione e valutazione per il monitoraggio dell'esercizio fisico; conoscere la biomeccanica dei movimenti offline al fine di attuare programmi semplici di prevenzione e recupero; conoscere le modalità di utilizzo, le tecniche e gli strumenti utili per favorire il potenziamento muscolare, valutandone l'efficacia e di prevedendone l'impatto sulla costituzione fisica e sul benessere psico-fisico del praticante; acquisire e sviluppare le conoscenze e gli strumenti culturali e metodologici necessari per garantire l'interazione durante le attività motorie e sportive, individuali e di gruppo; acquisire le conoscenze psicologiche e sociologiche di base per poter interagire con efficacia con praticanti in funzione di età, genere, condizione sociale, sia a livello individuale che di gruppo; acquisire le conoscenze di base, pedagogiche, psicologiche, didattiche, per facilitare la promozione di uno stile di vita attivo, una pratica sportiva leale, esente dall'uso di pratiche e sostanze potenzialmente nocive alla salute; acquisire le conoscenze di base giuridico- economiche relative alla gestione delle diverse forme di attività motorie e sportive, nell'ambito delle specifiche competenze professionali;• essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, allo scopo di consentire la comunicazione internazionale nell'ambito specifico di competenza;•essere capace di utilizzare in modo efficace i più comuni strumenti di elaborazione e comunicazione informatica. Condurre attività specifiche ed esperienze formative all'interno di Associazioni e Società sportive professionistiche e non professionistiche, con aziende leader nel settore motorio/sportivo convenzionate con l'Ateneo e sviluppare competenze di analisi e rielaborazione personale di pratiche, sistemi e contenuti, relativi ad un argomento specifico nell'ambito delle scienze delle attività motorie e sportive, sono gli obiettivi professionalizzanti, mirati alle figure professionali di riferimento del CdS ed alla personalizzazione del percorso formativo degli studenti. Tali obiettivi sono strettamente legati alle attività di tirocinio curricolare dello studente ed alla preparazione della prova finale.
Sbocchi Occupazionali
Il corso di laurea in Scienze Motorie (classe L-22) prepara i laureati per una varietà di ruoli professionali nel campo delle attività motorie e sportive. Ecco alcuni degli sbocchi occupazionali principali:
1. Educatore e Istruttore Sportivo
- Attività: Insegnamento e conduzione di attività sportive e motorie in scuole, centri sportivi e associazioni.
- Settori: Scuole pubbliche e private, associazioni sportive, centri fitness, palestre.
2. Personal Trainer
- Attività: Progettazione e supervisione di programmi di allenamento personalizzati per clienti individuali.
- Settori: Palestre private, studi di personal training, centri benessere.
3. Preparatore Atletico
- Attività: Preparazione fisica e condizionamento di atleti professionisti e dilettanti.
- Settori: Club sportivi, federazioni sportive, squadre professionistiche e amatoriali.
4. Responsabile di Centri Fitness e Palestre
- Attività: Gestione delle operazioni quotidiane di centri fitness e palestre, sviluppo di programmi di fitness e benessere.
- Settori: Palestre, centri wellness, club sportivi.
5. Coordinatore di Attività Sportive
- Attività: Organizzazione e gestione di eventi e programmi sportivi per diverse fasce di età e livelli di abilità.
- Settori: Comitati organizzatori di eventi, centri sportivi, associazioni e federazioni.
6. Specialista in Riabilitazione e Recupero Funzionale
- Attività: Lavoro con pazienti per il recupero post-infortunio attraverso programmi di esercizio fisico e riabilitazione.
- Settori: Ospedali, cliniche di riabilitazione, centri di fisioterapia.
7. Consulente per la Salute e il Benessere
- Attività: Consulenza su stili di vita sani, programmi di fitness e nutrizione.
- Settori: Studi privati, centri benessere, aziende per programmi di wellness aziendali.
8. Dirigente Sportivo e Manager di Strutture Sportive
- Attività: Gestione e amministrazione di strutture sportive e club, sviluppo di strategie e politiche per il miglioramento delle operazioni.
- Settori: Club sportivi, federazioni, strutture sportive pubbliche e private.
9. Educatore e Formatore nelle Scienze Motorie
- Attività: Insegnamento delle scienze motorie a livello scolastico o universitario, progettazione e attuazione di programmi educativi.
- Settori: Scuole, università, centri di formazione.
10. Ricercatore e Specialista in Scienze Motorie
- Attività: Ricerca scientifica nel campo delle scienze motorie, sviluppo di nuovi metodi e tecniche di allenamento.
- Settori: Università, istituti di ricerca, laboratori specializzati.
11. Promotore di Attività Sportiva e Ricreativa
- Attività: Promozione e sviluppo di programmi sportivi e ricreativi per diverse comunità e gruppi.
- Settori: Enti pubblici, associazioni non profit, organizzazioni locali.
12. Gestore di Progetti Sportivi
- Attività: Pianificazione e gestione di progetti sportivi, inclusi eventi e programmi speciali.
- Settori: Organizzazioni sportive, eventi sportivi, aziende di consulenza.
13. Esperto di Legislazione Sportiva e Regolamenti
- Attività: Consulenza su normative sportive, gestione delle conformità e dei regolamenti.
- Settori: Federazioni sportive, legali specializzati in diritto sportivo.
14. Specialista in Psicologia dello Sport
- Attività: Supporto psicologico per atleti e squadre, sviluppo di programmi per migliorare le prestazioni sportive.
- Settori: Studi privati, federazioni sportive, club.
15. Analista e Pianificatore Strategico nel Settore Sportivo
- Attività: Analisi delle performance sportive e sviluppo di strategie per migliorare la competitività e la sostenibilità.
- Settori: Club sportivi, federazioni, consulenze strategiche.
Questi sbocchi occupazionali dimostrano la varietà di opportunità disponibili per i laureati in Scienze Motorie, riflettendo le molteplici applicazioni delle competenze acquisite durante il corso di studi.
Conoscenze e abilità richieste per l'accesso
Possono essere ammessi i candidati che siano in possesso di un diploma di Scuola Media Superiore quinquennale o di un titolo estero equipollente.
L’accesso al corso di Laurea è subordinato alla presentazione di un certificato medico per attività sportiva non agonistica. Nel caso di persone diversamente abili è necessario presentare certificazione medica attestante il tipo di disabilità per ottenere l’esonero dalle attività esercitative non praticabili dal soggetto.
L'Ammissione al Corso di Laurea OnLine dell'Università Telematica San Raffaele Roma in Scienze delle Attività Motorie e Sportive, Classe di Laurea L 22 è subordinato alla compilazione del modulo raggiungibile on line da questa pagina e alla compilazione di un questionario ad esso allegato al quale seguirà una regolare ammissione da parte degli organi accademici preposti o una eventuale richiesta di ulteriori informazioni o di un colloquio in presenza con alcuni docenti finalizzato alla verifica delle reali motivazioni professionali del candidato/a.
Lo studente per potersi interfacciare correttamente con le attività on line dell'Università Telematica San Raffaele Roma deve poter usufruire di:
- una connessione Internet di tipo ADSL o altre tecnologie che consentano una velocità di connessione simile o superiore;
- un PC di tipo multimediale, dotato di web cam;
- un browser di recente rilascio;
Modalità di Studio
Ogni studente è dotato di username e password per l’accesso alla piattaforma didattica e a tutti i materiali didattici in essa contenuti.
All'interno della piattaforma lo studente trova, per ciascuna materia, uno spazio dedicato alla sua classe virtuale, in cui oltre a una bacheca in cui viene dato spazio alle comunicazioni del docente, si trovano le lezioni e i materiali didattici relativi alle singole lezioni e al corso oltre alle risorse didattiche integrative (esercizi, ulteriori materiali, etc..). Inoltre è disponibile un forum, dedicato alla discussione e richieste di chiarimenti, oltre ad alcune sessioni live ove previste dal docente all’interno del corso.
L’Ateneo ha come piattaforma didattica una personalizzazione di Moodle che è il Learning managment System (LMS) più diffuso al mondo. Noto soprattutto per la sua ergonomia, Moodle è stato realizzato seguendo la teoria pedagogica del costruttivismo sociale ma risulta molto versatile per la grande quantità di moduli disponibili ed è altamente personalizzabile grazie alla disponibilità del codice sorgente. Partendo da questa piattaforma, MediaTouch ha sviluppato una soluzione completa mediante la realizzazione di moduli aggiuntivi, personalizzazioni e integrazioni con altri componenti software, allo scopo di soddisfare appieno le richieste dei docenti e dei coordinatori didattici dell'Università Telematica San Raffaele Roma e di fornire nel contempo servizi connessi di assistenza tecnica (basati su sistemi di troubleticketing).
Per ogni insegnamento saranno fornite le seguenti informazioni:
- Docente
- Numero di crediti formativi (*)
- Obiettivi formativi
- Programma/Contenuti
- Testi/Bibliografia
- Modalità di verifica dell'apprendimento:
Test in itinere che si svolgeranno durante il corso relativamente alle parti del programma man mano svolte con valore di autoverifica e preparazione all’esame
Prova scritta consiste in quesiti a scelta multipla e domande a risposta aperta breve. E' necessario ottenere la sufficienza per l'ammissione al colloquio orale.
Colloquio orale mira a valutare la maturazione delle conoscenze e le capacità di collegamento tra le varie parti della disciplina.
- Strumenti di supporto alla didattica:
forum per discussioni, richieste di chiarimenti, approfondimenti
bacheca per gli annunci di tipo organizzativo
buca delle lettere per la consegna degli esercizi e degli elaborati richiesti dal docente
- Link ed altre eventuali informazioni
- Orario di ricevimento:
sessione live ambiente virtuale attivato in orari e giorni stabiliti per ciascuna materia.
chat testuale con una lavagna virtuale, sistemi per la condivisione di file e per "visite guidate" di siti Internet.
(*) 1 CFU = 25 ore: 10 Didattica + 5 Didattica integrativa e laboratori virtuali, verifiche in itinere + 10 Studio individuale, attività collaborative on line.
Modalità di Valutazione
All’esame di laurea si accede dopo aver sostenuto con esito positivo tutti gli esami degli insegnamenti presenti nel piano degli studi. Ciascun esame, per essere superato, può prevedere una prova orale e/o scritta, da svolgere rigorosamente in presenza presso una delle sedi dell’Ateneo. In aggiunta, ciascun docente può prevedere dei momenti didattici valutativi in itinere. Essi possono comprendere ad esempio: la realizzazione di un elaborato, la partecipazione ad un’attività collaborativa, la somministrazione di un test di domande a risposta multipla, ecc.
Le date delle sessioni d’esame vengono comunicate 30 giorni prima della relativa apertura. È prevista la possibilità di attuare sessioni straordinarie previa delibera del CdS, sulla base della valutazione delle eisgenze degli studenti. Per quanto il conseguimento della laurea, è prevista una prova che consiste nella discussione di una relazione in una seduta pubblica di fronte ad una commissione di docenti che esprime una valutazione in 110/110
Costi e Iscrizione
Effettuando l'iscrizione con noi di UNISTUDI, potrai usufruire di particolari agevolazioni economiche a te riservate ed il costo della retta potrà variare tra 1.550€ a 2.250€ anziché € 3.400,00.
Iscriversi è semplicissimo, ed è possibile farlo in qualunque periodo dell'anno, senza alcun costo aggiuntivo. Puoi iscriverti attraverso l'apposita documentazioneda scaricare ed inviare a mezzo posta, in alternativa potrai recarti presso uno dei nostri centri d'orientamento in Italia o direttamente in sede per farti assistere nella procedura d'iscrizione che avrai scelto.